Anno: 2016

Ottobre 26, 2016

Continuano i nostri consigli su come rendere vitale l’acqua che beviamo. Come abbiamo già spiegato in articoli precedenti, nei secoli, con la modernizzazione e l’industrializzazione, ci siamo allontanati da quelle semplici pratiche di vita che ci mantenevano in salute. Una di queste è quella di bere l’acqua direttamente dalla fonte: l’acqua che beviamo ogni giorno infatti o ristagna a lungo nei tubi dell’acquedotto o passa mesi e mesi in bottiglie di plastica, così “gelifica”, ossia perde la propria vibrazione originaria. Diventa irriconoscibile dal nostro organismo e fonte di squilibrio e disarmonia. Da dati scientifici ricevuti negli ultimi congressi ai quali abbiamo partecipato, sembra che l’acqua in forma di gel ossidi le proteine cellulari perché si presenta come aggregato di macro molecole (stato di gel) mentre in natura l’acqua che scorre si presenta in cluster esclusivamente formati da 60 molecole d’acqua (stato di sol).

Vi abbiamo già parlato di come vitalizzare l’acqua attraverso dei generatori di vortici ( noi in negozio vendiamo il Devajal) oggi invece vi illustriamo come migliorare l’acqua solarizzandola attraverso una bottiglia blu.

Non è magia! E’ fisica!

Le bottiglie blu che teniamo in negozio sono prodotte da un’azienda di Castelfranco, sono fatte in vetro alimentare arricchito di ossido di cobalto: ne risulta una carinissima bottiglia blu che, se riempita ed esposta alla luce diretta del sole, è capace di dare nuova energia all’acqua.

Si uniscono due componenti determinanti: sole e colore blu. Due fattori che influenzano positivamente non solo l’acqua ma ogni essere vivente. Il sole è la stella madre del nostro sistema solare, senza la quale la vita non sarebbe possibile nel nostro pianeta. E’ fonte potentissima di energia curativa tanto che ci sono vere e proprie terapie che prescrivono l’esposizione. I colori hanno una propria energia fisica tangibile e un effetto biologico nella chimica del cervello. Il blu in particolare eleva l’umore e calma le emozioni, inducendo rilassatezza e quiete.

Quando la bottiglia blu piena d’acqua viene esposta alla luce del sole si riscalda, all’interno della bottiglia si crea una corrente di fotoni che rompe i cluster dell’acqua, cioè i legami macromolecolari che formano il “gel”, il colore blu arricchisce di vibrazioni curative l’acqua.

Le nostre bottiglie inoltre riportano stampate le parole del mantra Opono Opono: scusa, grazie, mi dispiace, ti amo. Anche le parole, come tutto nel cosmo, sono vibrazione. Gli studi di Masaru Emoto confermano che esse influenzano in maniera determinante la struttura energetica dell’acqua.

Per solarizzare l’acqua basta riempire la bottiglia con acqua del rubinetto o di bottiglia, ed esporla alla luce diretta del sole per almeno un’ora, in mancanza di sole va esposta per tempi più lunghi. Oltre a berla si può usare per cucinare, lavare frutta e verdura, usarla per tisane e caffè, innaffiare i fiori, dar da bere agli animali, pulire la casa.

Una volta solarizzata l’acqua può essere trasferita in un altro contenitore, conservata i frigo o a temperatura ambiente.

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Ottobre 20, 2016

L’altra sera senza tanto preavviso ho avuto amiche a cena. Mai paura! Avevo tante verdure in frigo, il riso non manca mai e nemmeno la scorta di piselli freschi congelati, così in un oretta ho preparato il tutto: risotto di porri e lenticchie rosse, finocchi gratinati con besciamella vegetale, piselli stufati e cavolfiore condito con trito di olive e capperi.

Per il risotto: ho fatto stufare i porri con un po’ di olio e acqua, ho aggiunto un bicchiere di riso semintegrale e uno di lenticchie rosse sciacquate, 4 bicchieri di brodo vegetale e cotto il tutto per 10 minuti in pentola a pressione.

Per i finocchi gratinati: ho cotto al vapore i finocchi e nel frattempo ho preparato la besciamella con 500 ml di latte di soia, 50 gr di farina di riso, 50 ml di olio evo, un pizzico di curcuma. Ho fatto scaldare in una pentola a fondo spesso l’olio impastato con la farina e ho aggiunto lentamente il latte mescolando per evitare i grumi, ho insaporito con sale alle erbe e un po’ di curcuma, una volta raggiunto il bollore si forma la classica crema. Ho adagiato i finocchi tagliati a spicchi in una teglia e coperto di besciamella, cosparso di pangrattato e un mix di aromatiche secche, un filo d’olio e informato per 20 minuti.

Per i piselli stufati: ho preparato una base di cipolla bianca fatta appassire con acqua e olio, unito i piselli congelati, salato con un pizzico di sale marino integrale e fatto cuocere per una trentina di minuti, a fine cottura ho cosparso di prezzemolo fresco. Se piace si può aggiungere in cottura anche un bezzetto di canna di cannella.

Per il cavolfiore: l’ho cotto al vapore e condito con un semplice trito di olive e capperi, olio evo e sale alle erbe.

La cena è stata servita con successo, nulla di speciale, tutto saporito, sano e leggero. La compagnia ha di certo fatto la sua parte!

P.S. Usate tanti cavoli e olive in questo periodo, vi aiutano a sciogliere il muco!

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Ottobre 20, 2016

Stasera ho preparato hamburger di quinoa e verdurine con contorno di broccoli e fagioli cannellini. Ecco la ricetta degli hamburger.

Sciacquare bene bene la quinoa, immergerla nel doppio del volume d’acqua e portare a bollore, abbassare al minimo la fiamma e cuocere per 20 minuti, finchè l’acqua non si sarà completamente assorbita. Intanto, tagliare a julienne una carota, una zucchina, una patata, un pezzo di zucca e tiritare una cipolla bianca. Cuocere tutto in una pentola antiaderente, aggiungendo un po’ d’olio evo e un pizzico di sale, non serve acqua in più. Una volto cotto il tutto mescolare alla quinoa. Io avevo del pecorino sardo bio deliziozo e ne ho aggiunto un paio di cucchiai, una spolverata di origano secco e qualche cappero tritato. Formare con le mani degli hamburger e passarli ad uno ad uno nella farina di mais. Sistemare in una leccarda coperta di carta da forno leggermente unta d’olio, infornare a 200 gradi per 20 minuti, rigirare a metà cottura.

Potete gustarli così o come farcitura per un gustoso panino! Buon appetito!

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Ottobre 18, 2016

Immunflor è un prodotto che coniuga due componenti fondamentali nella prevenzione: miscela di gemmoderivati specifici e lisati batterici (da cui derivano i fermenti lattici).

I gemmo derivati sono preparazioni fitoterapiche che si ricavano dall’estrazione dei principi attivi contenuti nei tessuti embrionali delle piante, attraverso una soluzione di glicerina e alcol etilico puro.

I gemmo terapici portano all’organismo l’energia potenziale dei vegetali contenuta nei meristemi, ossia nelle parti in accrescimento delle piante (gemme, giovani radici, giovani getti, amenti, linfa, germogli..). Il loro caratteristico contenuto di enzimi, fattori di crescita, vitamine, proteine, aminoacidi, acidi nucleici, ormoni vegetali li rende dei prepararti specialissimi in grado di lavorare a livello energetico-vibrazionale apportando un messaggio di maturazione e crescita, oltre che a quello specifico di ogni meristema. Sono inoltre in grado di drenare da scorie metaboliche e tossine accumulate; armonizzare i processi biochimici e stimolare quelli riparativi; sanare gli squilibri del terreno in modo dolce e profondo.

Per stimolare le difese i gemmo derivati più indicati sono quelli di ribes nigrum, rosa canina, abete bianco, betulla bianca e faggio.

Come ricordiamo sempre a nostri clienti, il sistema immunitario risiede nel nostro intestino, quindi mantenerlo in salute attraverso fermenti specifici è una buona pratica di prevenzione. Immunflor, contiene fermenti lisati, ossia “il brodo colturale” dei fermenti (non i fermenti stessi) e quindi interviene in maniera dolce e delicata senza introdurre nuovi ceppi.

Consigliamo come sempre l’integrazione con vitamina D e un regime alimentare ricco di antiossidanti contenuti in frutta e verdura biologica di stagione, cereali in chicco (preferire riso, miglio, grano saraceno, mais, quinoa che non contengono glutine) e legumi. Evitate la carne e i formaggi. Tutta salute!

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Ottobre 11, 2016

Questo prodotto contiene alga Klamath, un’alga verde-azzurra che cresce spontaneamente nel lago Klamath in Oregon: un lago incontaminato con il più alto livello di mineralizzazione del pianeta.

E’ un alimento ricchissimo di nutrienti ed estremamente digeribile, contiene moltissime vitamine, aminoacidi e minerali chelati, naturalmente ben bilanciati.

Il contenuto in vitamina B12 è elevato come pure quello degli acidi grassi essenziali (Omega 3 e 6), possiede ben 20 aminoacidi, tra qui tutti quelli essenziali, perfettamente assimilabili dall’organismo.

Grazie alla sua parete cellulare formata da glicogeno (in grado di trasportare e distribuire i nutrienti in tutto il corpo), i suoi nutrienti sono molto biodisponibili e assimilabili al 97% dal sistema digerente.

Consideriamo Blue tonic un integratore completo di ciò che il nostro corpo abbisogna in situazioni di stress (fisico-ambientale) e carenza nutrizionale.

Noi lo indichiamo come ricostituente anche per i bambini, ma soprattutto per gestanti e donne in allattamento perché aumenta il numero di globuli rossi grazie all’alto contenuto di vitamina B12. Lo consigliamo anche come sostegno al sistema immunitario e come tonico per chi si sente stanco e affaticato. Infine può essere utilizzato per contrastare la perdita di capelli.

 

Posted in Uncategorized by Gaudenzio Bonato
Ottobre 6, 2016

100 gr di farina semintegrale, 50 gr di farina di riso integrale, 40 gr di mandorle tagliate grossolanamente, 40 gr di olio di mais, 50 gr di malto di riso, 1 cucchiaio di cremor tartaro, 1 pizzico di sale, marmellata senza zucchero, 2 cucchiai di latte di riso.

In una ciotola unire tutti gli ingredienti secchi, mescolare e aggiungere l’olio, il malto e il latte di riso. Lavorare l’impasto che dovrebbe risultare abbastanza solido. Formare delle palline, appiattirle leggermente e con il dito creare un buchino dove inserire un cucchiaino di marmellata. Adagiare in una teglia ricoperta da carta da forno, cuocere per 15 minuti a 180 gradi.

Questi biscotti sono veloci da fare, salutari perchè non contengono zuccheri semplici, bilanciati nei nutrienti dalle farine non raffinate e dalle mandorle che contribuiscono con proteine e grassi di qualità.

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Ottobre 4, 2016

Tutti sanno che bere è importantissimo, è consigliato assumere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, lontano dai pasti. L’acqua depura, lava, porta via le tossine. E’ dimostrato che solo bevendo di più potrebbero migliorare colesterolo, ipertensione, gastrite, stitichezza, allergie, dolori artritici, emicrania, affaticamento cronico.

Il problema è però: quale acqua bere? L’acqua che beviamo ogni giorno è sicuramente chimicamente pura, ma povera di vitalità ed energia. Il suo restare a lungo ferma nelle bottiglie o i suoi innaturali movimenti rettilinei nelle tubature ne riducono vitalità e gusto.

Esistono molte tecniche e strumenti per riportare l’acqua all’energia propria e originaria.

Noi in negozio proponiamo un piccolo generatore di vortici, il “Devajal”. Si tratta di un tubicino che va semplicemente agganciato tra due bottiglie, l’acqua nello scorrere da una bottiglia all’altra passa attraverso una spirale ad elica. L’acqua vorticizzata è vitale, biodisponibile e più leggera, acquista le caratteristiche dell’acqua di fonte.

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Settembre 29, 2016

Ieri sera, per accogliere i nostri ospiti all’incontro di formazione sulla prevenzione alle patologie invernali, abbiamo offerto una tazza di tisana calda.

E’ tanto piaciuta, allora ho pensato di condividere con voi la ricetta!

Si tratta di una delle miscele che creiamo con i tagli tisana biodinamici che ci fornisce “Ca dei fiori”, un’azienda che utilizza un metodo di coltivazione per piante spontanee e semi-spontanee integrate nella coltura, in modo tale che la loro vitalità e proprietà vengano rafforzate.

Camomilla, lavanda, tiglio, biancospino, melissa. L’abbiamo chiamata “Serena Armonia”.

Dosi ben bilanciate che rendono il sapore apprezzabile anche per i bambini, è una tisana che va bene per tutti i momenti della giornata, in particolare quando abbiamo bisogno di ritrovare un po’ di quiete e serenità!

Ieri sera la pediatra ci ha ricordato quanto è importante che anche i più piccoli bevano molto, è vitale per il benessere dell’organismo assumere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno: in inverno è preferibile assumere bevande tiepido-calde, le tisane sono molto indicate perché in maniera dolce integrano sali minerali e drenano in maniera eccezionale.

– Camomilla: azione calmante, antispasmodica, emmenagoga (contro i dolori mestruali). Indicata per le persone irritabili, in caso di insonnia, nervosismo, spasmi, disturbi digestivi.

– Lavanda: azione calmante, antispasmodica, balsamica e diuretica. Utile in caso di ansia, nervosismo, insonnia, spasmi, infezioni.

– Tiglio: azione sedativa, sudorifera, antispasmodica, emolliente. Indicata in caso di nervosismo, insonnia, febbre, spasmi, catarro.

– Melissa: Azione calmante, digestiva, antispasmodica, tonica. Indicata in caso di disturbi nervosi, insonnia, stress, problemi digestivi.

Con una tisana .. vi regate un sorso di Natura!

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Settembre 27, 2016

L’Homeos 42 è un rimedio preventivo per la copertura influenzale da virus e contro le sovra infezioni batteriche.

E’ costituito da nosodi, ossia prodotti omeopatici derivati da sostanze patogene (batteri, virus, secreti patogeni, sostanze inquinanti..) inattivate per non renderle infette o virulente per l’organismo.

Lo scopo è di stimolare il sistema immunitario a reagire verso qualcosa di nocivo. A differenza di un vaccino classico, nella terapia con nosodi, la sostanza somministrata viene diminuita in misura tale da non poter causare alcuna reazione avversa o pericolosa.

L’homeos 42 contiene diluizioni alla CH 9: è come diluire una goccia di sostanza nociva in tutta l’acqua del lago di Garda, ecco spiegato in maniera figurativa il senso della “diluizione omeopatica”.

I componenti nello specifico sono:

– Aviaire 9 CH: nosode derivato dalla Tubercolina degli uccelli che ha un’azione elettiva per l’apparato polmonare e l’orecchio (asma bronchiti, otiti).

– Influenzinum 9 CH: preparato costituito da più ceppi virali  estremamente utile nello stimolare e allertare le cellule Natural Killer, i linfociti T che aumentano le difese aspecifiche su tutti i virus influenzali.

– Klebsiella pneumonie 9 CH: è un batterio gram negativo con proprietà pirogeniche (alza la temperatura del corpo) responsabile della polmonite, per cui il nosode ostacola in maniera efficace la febbre improvvisa e protegge la funzionalità polmonare.

– Serum de Yersin 9 CH: siero contro la peste ottenuto da animali immunizzati; è un rimedio che ha un’ottima azione sulla prevenzione febbrile, agisce sulle forme influenzali gravi ed atipiche con enterocoliti acute e influenza gastroinestinale.

-Streptococcinum 9 CH: bioterapico preparato a partire da lisato  ottenuto, senza addizione di antisettico, di colture provenienti da una miscela di diversi ceppi di streptococchi. Indicato per l’angina tonsillare, cefalea, vomito biliare, sinusite muco nasale, febbre.

Staphilococcinum 9 CH: bioterapico preparato da coltura composta da miscela di diversi ceppi di staphilococchi. Indicato per febbre , brividi, aumento dei linfonodi con interessamento della milza (splenomegalia), patologie virali (Herpes zoster), focolai di polmonite e tutte le manifestazioni purolenti(flemmoni, foruncolosi).

Streptococcinum e staphilococcinum sono particolarmente efficaci se usati in associazione.

Homeos 42 pertanto è un composto omeopatico utile nella gestione delle patologie influenzali esplicando la propria azione a protezione dell’ apparato polmonare, nella prevenzione dell’influenza con interessamento dell’apparato respiratorio e gastrointestinale

Si può utilizzare anche nella gestione della patologia in atto.

La posologia è :1 tubo dose ogni settimana nell’adulto e mezzo tubo dose nei bambini sotto i 5-6 anni di età per la profilassi.

Ogni 8 ore per 2 giorni di seguito nel trattamento in acuto.

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Settembre 22, 2016

Sarete forse abituati al solito cous cous con verdurine, pollo e curry, questa è un’alternativa completamente vegetale, veloce da preparare perchè il condimento è quasi esclusivamente crudo.

Gli ingredienti sono semplici, ho aperto frigo e dispensa e mi sono lasciata ispirare.. ne è risultato un mix saporito dagli accostamenti audaci!

Cuocete il cous cous come indicato in confezione, se usate quello precotto basta far bollire due parte di acqua per una parte di cereale, una volta raggiunto il bollore si versa l’acqua nel cous cous precedentemente amalgamato in un cucchiaio di olio. Fate raffreddare e mescolatelo al condimento.

Io ho messo: tre belle coste di sedano fresco (quelle centrali più morbide) tagliate a fettine sottili, uvetta sultanina ammollata, mandorle pelate in scaglie, capperi, olive verdi sminuzzate, piselli lessati, una spolverata abbondante di curcuma in polvere e un paio di cucchiai di tamari. Per le dosi regolatevi in base alla quantità di cous cous che state preparando e ai sapori che volete dominanti.

Io ho trovato il risultato strepitoso perché univa il morbido cous cous con il croccante e fresco sedano, il dolce dell’uvetta all’ acido dei capperi e delle olive, mandorle croccanti e dolci piselli (che aggiungono una nota proteica e bilanciano il piatto). D’obbligo la nota di curcuma e tamari che donano ulteriore sapidità.

Buon appetito!

 

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso