Mese: Dicembre 2016

Dicembre 31, 2016

Citoethyl è un integratore alimentare innovativo prodotto da Citozeatec e approvato dal Ministero della Salute.

Si tratta di un attivatore dell’enzima che smaltisce l’alcol a livello del fegato, quindi dopo una bevuta fuori misura per evitare di mettersi alla guida in condizioni non idonee, e rischiare anche una bella multa, si può assumere un flaconcino di citoethyl per favorire l’abbassamento del tasso alcolico.

Una soluzione testata per bere in modo responsabile.

 

Posted in Uncategorized by Gaudenzio Bonato
Dicembre 15, 2016

Queste tagliatelle sono speciali perchè preparate artigianalmente dalla signora Giovanna Furlan, titolare dell’Azienda agricola “Le Presebelle della Tenuta Civranetta”. Quando le tieni in mano ti sembra di avere un pacchetto di pasta fatta in casa dalla nonna!

Sono di farro monococco: un cereale antico ricchissimo di proteine nobili, antiossidanti (come il betacarotene e la luteina- precursore della vitamina A) e sali minerali. Cuociono in 5 minuti e si posso mangiare così.. con un filo d’olio evo e via, un sapore deciso, integrale che può bastare a se stesso.

Visto però che in frigo ho dei meravigliosi broccoletti ho deciso di condirci la pasta.

Ecco la ricetta per 4 persone

300 grammi di pasta, 600 grammi di broccoli, 100 grammi di olive nere, 30 grammi di capperi, 1 spicchio d’aglio, 3 cucchiai di olio extravergine d’ oliva, quanto basta di sale marino.

Mondate i broccoli separando i fiori dai gambi e foglie. Pelate i gambi grossi, tagliateli a fettine e metteteli a cuocere in abbondante acqua salata insieme alle foglie, per circa 10 minuti. Aggiungete i fiori a cuocete per altri 10 minuti, 3 minuti prima della fine della cotture unite anche le tagliatelle. Nel frattempo saltate nell’olio lo spicchio d’aglio schiacciato, le olive snocciolate e i capperi dopo averli ben sgocciolati. Quando la pasta è cotta ma ben al dente, scolatela e versatela nel tegame del condimento insieme a un mestolo di acqua di cottura, lasciate sul fuoco qualche minuto ad insaporire.

Buon appetito!

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Dicembre 10, 2016

Ecco una guida pratica che mi auguro possa aiutarvi nella preparazione dei cereali.

Premessa

I cereali sono piante erbacee appartenenti a diverse famiglie (graminacee in particolare) che producono semi o chicchi ricchi di amidi. Sono fin dall’antichità una delle fonti di nutrimento principali per l’uomo.

Quelli contenenti glutine sono: il frumento, l’avena, il farro, l’orzo e la segale; quelli senza glutine: riso, miglio, mais, quinoa e amaranto.

Noi consigliamo il consumo di cereali integrali, ossia in chicchi non raffinati (la dicitura decorticato/ perlato indica un diverso grado di raffinazione senza però incidere sulla qualità del prodotto perchè vengono mantenute in ogni caso la crusca e il germe). La pasta e il pane sono il risultato di lavorazioni dei cereali, vanno assunti con moderazione e selezionando un biologico di prima qualità.

Oltre che in chicco potete trovare i cereali soffiati o in fiocchi pratici per colazioni o merende.

Metodi di cottura

La cottura dei cereali avviene “per assorbimento”, non per bollitura. Si procede quindi sempre con il risciacquo,  con l’ammollo quando necessario, la tostatura quando necessaria e infine con la cottura inserendo il cereale a freddo nell’acqua nelle proporzioni indicate. La cottura del cereale è ultimata quando l’acqua si è completamente assorbita.

Ecco uno schema che indica il rapporto acqua : cereale, la necessità di ammollo e tempi di cottura (le indicazioni posso variare leggermente in base alla marca, leggere sempre le indicazioni in etichetta)

Amaranto, 1 parte di cereale e 2 di acqua, no ammollo, 25 min cottura.

Avena, 1 parte di cereale e 3 di acqua,  ammollo 6 ore, 50 min cottura

Farro decorticato, 1 parte di cereale e 2 di acqua, no ammollo, 30 min cottura

Grano saraceno decorticato , previa tostatura, 1 parte di cereale e 2 di acqua, no ammollo, 20 min cottura

Miglio decorticato, previa tostatura, 1 parte di cereale e 2 di acqua, no ammollo, 20 min cottura

Orzo decorticato, 1 parte di cereale e 3 di acqua, no ammollo, 35 minuti di cottura

Quinoa,  1 parte di cereale e 2 di acqua, no ammollo, 15 minuti di cottura

Riso integrale, previa tostatura, 1 parte di cereale e 2,5 di acqua, no ammollo, 40-50 minuti di cottura.

Preparazioni

I cereali in chicco si prestano bene per essere consumati tal quali saltati con verdure o conditi con pesto vegetale, aggiunti a minestre e zuppe di verdure e legumi, utilizzati come base per polpette o sformati.

Io li preparo in grosse quantità e poi li conservo in frigo per 3-4 giorni in contenitori di vetro, li mangio semplicemente conditi con un goccino d’olio evo, del tamari (salasa di soia) e una spolverata di lievito alimentare.   A volte li salto con verdure di stagione cotte in padella. Uso il riso semintegrale, il miglio e il grano saraceno per preparazioni di risotti (classica modalità: base di cipolla, verdure, cereale e cottura con l’aggiunta di brodo caldo; oppure in pentola a pressione inserisco il tutto, una volta raggiunta la pressione spengo il fuoco e quando la pentola si apre il piatto è pronto). Con la quinoa preparo le polpette.

Vi consiglio vivamente di provare a introdurre nella vostra dieta i cereali in chicco, trovate tra le armoniche ricette del sito diverse preparazioni, spazio alla sperimentazione e alla fantasia!

Posted in Uncategorized by Rita Salmaso
Dicembre 1, 2016
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La nutrigenomica è quella scienza che studia le interazioni del nostro stile di vita con l’alimentazione e l’ambiente.

Frequentemente si pone l’attenzione sul ruolo che hannole vitamine del gruppo B nella Metilazione, cioè sul corretto
trasferimento di un gruppo metile (-CH 3) nella trascrizione genica del DNA.
Nelle cellule tumorali, infatti, le strutture ripetitive di mentilazione sono alterate, comportando di conseguenza una specifica
tipologia di neoplasia.
Sia una carenza di gruppi metilici che un loro eccesso (brusca introduzione) può comportare dei rischi a lungo termine a
livello genico.
In commercio tanti sono gli  integratori di vitamine del gruppo B, ma nessuno di essi viene formulato con un corretto
assorbimento.
Ogni volta infatti che assumiamo un farmaco o un integratore esso compie un’azione di grande stimolo non vantaggioso per il corpo.
Un piccolo stimolo invece risponde sempre in modo più adeguato. Inoltre ogni farmaco assunto in quantità ponderale viene assorbito
ed eliminato più velocemente: il suo effetto durerà per poche ore.
Il nostro corpo lavora per oscillazioni minime, dove non è importante l’intensità dell’apporto energetico, ma la coincidenza della vibrazione
che andrà ad aumentare in risonanza. 
Se l’assorbimento delle vitemine del gruppo B avviene in modo veloce, si corre il rischio (nel tempo) che venga prodotta una ipermetilazione a livello genico.
Noi abbiamo scelto un prodotto vitaminico che presenta due caratteristiche: la gastroresistenza e il rilascio modulato a livello intestinale.
La prima consente alle vitamine del gruppo B di passare indenni a livello gastrico senza subire l’inattivazione, mentre il rilascio modulato
permette di assorbire i costituenti in modo costante e ottimale nell’arco della giornata.
Tutto ciò accresce la risonanza.
L’effetto fisiologico è straordinario: i nostri clienti sono sorpresi dalla piacevole sensazione di benessere e dal miglioramento dell’umore.
Proponiamo quindi questo integratore con responsabilità e lo consigliamo per noi, per i nostri figli e nipoti.
Posted in Uncategorized by Rita Salmaso